Come interpretare i segnali non verbali per comprendere meglio qualcuno
Si tratta perlopiù di manuali, che potranno aiutarti a identificare i segnali del corpo e a capire come si sente qualcuno, andando oltre le parole che dice. A differenza di alcune forme di comunicazione non verbale, le espressioni facciali sono universali. Quando sai leggere il linguaggio non verbale del corpo, sai anche come usarlo per creare fiducia. Puoi adoperare consapevolmente segnali non verbali che indicano che sei aperto e onesto. Dalla dilatazione delle pupille alla posizione del corpo, dal tono di voce alleespressioni facciali involontarie, il corpo mostra (anche quando la mente nega).
La PNL utilizza tecniche specifiche per interpretare e influenzare il linguaggio del corpo, migliorando la comunicazione e la persuasione. Ad esempio, la tecnica del ricalco (matching) e guida (leading) si basa sull’osservazione e l’imitazione del linguaggio del corpo dell’interlocutore per stabilire un rapporto di fiducia e poi guidarlo verso un cambiamento. La postura che assumiamo con i nostri corpi è una parte importante per comprendere il linguaggio del corpo e la comunicazione non verbale. La postura può trasmettere una grande quantità di informazioni su come si sente una persona, nonché suggerimenti sulle caratteristiche della personalità, per esempio se una persona è sicura di sé, aperta o sottomessa.
Movimenti oculari
C’è inoltre da considerare che il guadagno dei cronisti sportivi dipende anche dalle sponsorizzazioni. Molti di loro infatti, soprattutto quelli più famosi e affermati, diventano testimonial di diverse marche sportive o di prodotti collegati allo sport, e in questi casi i guadagni possono essere molto elevati. La quantità di spazio che una persona ti concede dice molto sul grado di fiducia e confidenza che prova nei tuoi confronti. Quando ciò che diciamo è in contrasto con il nostro comportamento, le persone si fidano del linguaggio non verbale. Spesso ci concentriamo solo su ciò che viene detto, dimenticando che è il sito ufficiale roobet come lo diciamo (e cosa trasmettiamo con il corpo) a generare un impatto reale sull’altro. Se vi piacerebbe sentire più spesso il match, provate a mettere in atto un “rinforzo” positivo.
- Ad esempio, la tecnica del ricalco (matching) e guida (leading) si basa sull’osservazione e l’imitazione del linguaggio del corpo dell’interlocutore per stabilire un rapporto di fiducia e poi guidarlo verso un cambiamento.
- Quando sai leggere il linguaggio non verbale del corpo, sai anche come usarlo per creare fiducia.
- In tal senso entrano in gioco in primo luogo le espressioni del viso e i gesti usati istintivamente, che sono compresi in tutto il mondo perché sono direttamente correlati alle emozioni di base dell’essere umano.
Linguaggio del corpo e PNL (Programmazione Neuro-Linguistica)
Chi ad esempio gioca sempre con una ciocca di capelli o si accarezza la barba può provare a incrociare le mani. Inoltre, durante il colloquio dovreste stare seduti assumendo una posizione rilassata ma dritta. Chi si appoggia allo schienale con le gambe incrociate sembra subito disinteressato e privo di motivazione. Nelle scienze della comunicazione, la disciplina della cinesica si occupa dell’uso dei movimenti nella conversazione. Essa studia gli effetti della mimica, dei gesti e delle posture in determinate situazioni comunicative, come i colloqui di vendita, le trattative contrattuali o gli sforzi di de-escalation. Le nozioni ricavate dalla cinesica sono utilizzate nella formazione del personale di vendita, di mediatori, oratori e assistenti sociali.
Il linguaggio del corpo gioca un ruolo decisivo anche nelle strategie di vendita. Quando il venditore adotta una comunicazione non verbale appropriata, può indurre nel cliente un’impressione involontaria, spontanea e positiva. Uno degli aspetti più importanti del linguaggio del corpo in psicologia è che spesso utilizziamo i messaggi non verbali istintivamente o inconsciamente.
Il tipo di linguaggio corporeo che utilizziamo – e quello che riconosciamo negli altri – può aiutarci a capire dinamiche relazionali, fraintendimenti o persino segnali di disagio che nessuno ha il coraggio di esprimere a parole. Capire e padroneggiare il linguaggio del corpo è una competenza preziosa nella vita personale, nelle relazioni e nel lavoro. Dunque, osservare il movimento degli occhi di chi abbiamo di fronte può diventare un lasciapassare per comprendere meglio le sue intenzioni, le attitudini, le impressioni. Tuttavia, non bisogna lasciarsi deviare troppo dalla propria posizione e, se la situazione lo consente, lo si può dimostrare chiaramente. In questo contesto, incrociare le braccia, un gesto che di norma dovrebbe essere evitato nella conversazione diretta, è il segno che avete raggiunto il limite di sopportazione e che non vi sposterete più dalle vostre posizioni. Uno di questi, ad esempio, è il superamento di una determinata distanza tra due persone.
Ecco come interpretare il linguaggio del corpo, anche e soprattutto iniziando dal proprio. Ora, con la nostra guida, puoi ascoltare le partite commentate dalle voci di Pierluigi Pardo, Daniele Adani e Amoruso Valerio, due voci iconiche del calcio italiano. Impostare la telecronaca nella tua lingua madre rende l’esperienza di gioco ancora più coinvolgente e realistica. In questa guida ti mostreremo come attivare facilmente la telecronaca in italiano, così potrai immergerti nelle partite con la passione e l’energia dei migliori telecronisti. Per i candidati, è importante dare un’impressione di sicurezza senza risultare presuntuosi. Scoprite prima (o chiedete a parenti e amici) quali gesti tradiscono il vostro nervosismo e cercate di evitarli.
Ne sono un tipico esempio l’indice alzato per dire “Attenzione!”, il pollice alzato per esprimere approvazione o i palmi rivolti verso l’interlocutore per calmare una situazione o placare esplosioni emotive. Ci vuole però cautela, poiché il linguaggio del corpo consapevole deve sempre essere inserito nel contesto culturale. Un certo gesto può avere significati completamente diversi in altri continenti o in altri ambienti culturali.